FAQ
Domande frequenti
Domande frequenti
Ecco una lista delle domande più frequenti poste dai nostri clienti per quanto riguarda il mondo dei tatuaggi, dei piercing e del trucco permanente. Se desideri ricevere maggiori informazioni non esitare a contattarci.
Per fissare un appuntamento ti basterà andare nella sezione contatti e compilare il form, altrimenti puoi contattarci direttamente tramite whatsapp.
La legge italiana prevede il raggiungimento della maggiore età, quindi 18 anni. Mentre per quanto riguarda i minorenni, dai 16 anni in su, sarà possibile farsi tatuare solo previo consenso e autorizzazione dei genitori, o di un tutore legale.
È una domanda alla quale non c’è una risposta precisa perché il prezzo finale di un tatuaggio dipende da molti fattori. Il costo è determinato da elementi quali: la grandezza del disegno, lo stile scelto, la difficoltà per l’esecuzione, se è a colori oppure no, l’artista che scegli e dalle ore di lavoro svolte per la realizzazione.
La scelta migliore che tu possa fare è prenotare una consulenza gratuita con un’artista! Ti basterà contattarci mandando una mail del tuo progetto. Successivamente verrai ricontattato per venire direttamente in studio in modo da intervenire al meglio per realizzare la tua idea; insieme andremo a decidere le misure effettive del tattoo, faremo qualche prova di posizionamento sulla pelle, e sulla base di tutte le informazioni e conclusioni che trarremo ti forniremo un prezzo dettagliato del lavoro da svolgere.
Noi generalmente consigliamo di prenotare un’appuntamento; occasionalmente potrebbe capitare ad un tatuatore di avere una cancellazione last-minute e solo in quel caso potrebbe esserci l’occasione per un walk-in tattoo.
Domanda ultra gettonata. C’è da dire che il dolore è soggettivo e quindi non c’è una vera e propria risposta, dipende da persona a persona!
Quello che possiamo affermare è che, a seconda della grandezza e della struttura del tatuaggio, ogni zona del corpo ha un tipo di sensibilità diversa quindi sicuramente ci sono parti del corpo in cui un tatuaggio farà più male, ed altre parti in cui il dolore sarà lieve.
Forniamo sempre un consiglio base, ovvero quello di rilassarsi nel momento della seduta. Se ti riesci a rilassare il tuo corpo si “abituerà” rapidamente nel provare il dolore diminuendone la sensazione.
Il tatuaggio ci impiega di media 10-20 giorni per guarire, anche se in realtà ci vogliono mesi affinché la pelle si rigeneri completamente.
Una volta terminata la seduta ti verranno fornite le istruzioni necessarie che dovrai seguire per curare perfettamente il tuo nuovo tatuaggio.
In questo articolo ti spieghiamo step by step tutto quello che devi sapere a riguardo!
Sì, è necessario versare un acconto. Non sarà rimborsabile ma verrà sottratto al prezzo finale del tatuaggio.
In questo caso ti possiamo proporre un cover up tattoo; dopo un consulto con il tatuatore si determinerà la fattibilità della correzione/modifica/copertura del tuo vecchio tatuaggio.
L’unica raccomandazione che possiamo dare è di non far festa la sera prima perché l’alcol può aumentare il sanguinamento fino a 24 ore. Il sangue inoltre diluisce i pigmenti, influendo negativamente sull’aspetto del tatuaggio e sul processo di guarigione. Per il resto non hai nulla di cui preoccuparti, quindi stai seren* che sei in buone mani.
Non c’è una stagione adatta per decidere quando farsi un tatuaggio. Un tatuaggio lo puoi fare sempre. L’unica cosa che conta è impegnarsi a seguire le indicazioni corrette per la cura del tatuaggio che ti forniremo a fine seduta.
L’età minima è 14 anni, ma è necessaria l‘autorizzazione e la presenza di un genitore o di un tutore legale.
Dipende, infatti prima di effettuare un piercing offriamo consulenze gratuite per discutere delle tue preferenze e rispondere alle tue domande; a fronte di questo sarà possibile per noi capire se il piercing è fattibile o meno.
A seconda della zona da forare la risposta è differente. Solitamente i fenomeni che si presentano post foro tendono a scomparire gradualmente nell’arco di pochi giorni o qualche settimana.
Il tempo di guarigione di un piercing può variare in base alla posizione e al tipo di piercing scelto. In generale, la guarigione può richiedere da alcune settimane a diversi mesi. Durante questo periodo, è importante seguire attentamente le istruzioni di cura fornite dal nostro staff per favorire una guarigione ottimale.
Dipende dalla zona del corpo in cui è stato effettuato il piercing e dal processo di guarigione individuale. In generale, è consigliabile aspettare almeno 6-8 settimane prima di cambiare il gioiello, ma potrebbe essere necessario un periodo di tempo più lungo per i piercing più complessi o che richiedono una guarigione più prolungata.
Se pensi di aver un’infezione in corso ti consigliamo di agire prontamente per prevenire complicazioni e favorire una guarigione adeguata. Puoi venire direttamente in studio e sarai seguito dal nostro professionista che ti fornirà le indicazioni più adeguate.
La sensazione di dolore può variare da persona a persona, ognuno di noi ha una tolleranza diversa e poi dipende anche dalla zona in cui viene effettuato il piercing. Tuttavia, il nostro piercer altamente qualificato utilizza tecniche professionali per minimizzare l’eventuale dolore.
Dopo aver fatto un piercing è fondamentale seguire attentamente le istruzioni di cura fornite dal nostro studio, eventualmente se le vuoi consultare le trovi qui.
Ti ricordiamo di evitare di toccare il piercing con le mani sporche e di seguire una corretta igiene personale. Molto importante: evitare l’uso di trucco o prodotti chimici nella zona del piercing durante il tempo di guarigione.
Sì; noi consigliamo di scegliere l’autunno come stagione ideale per la realizzazione di questo piercing. È un piercing molto delicato e la sua guarigione è piuttosto lenta, quindi decidere di farlo in questo periodo garantirà il tempo necessario per una corretta guarigione per l’estate successiva; inoltre evitare di farlo durante l’estate ti permette di avere una guarigione ottimale in quanto il piercing non andrà in contatto con sabbia e batteri.
Lo si capisce dal forte dolore e da gonfiori della pelle che contornano la zona forata.
Qualora ci fossero dubbi vi consigliamo di venire direttamente presso il nostro studio.
Il PMU, acronimo di Permanent Makeup, è una tecnica cosmetica in cui i pigmenti di colore vengono inseriti nella pelle per migliorare o modificare in modo permanente o semipermanente le caratteristiche del viso come: sopracciglia, eyeliner e labbra.
Ad Arte viva Tattoo offriamo il servizio di dermopigmentazione e tricopigmentazione.
La dermopigmentazione può essere considerata sia trucco permanente che semipermanente a seconda del metodo e degli effetti desiderati.
Se si vuole un effetto permanente i pigmenti di colore andranno inseriti più in profondità nella pelle (fino al derma); altrimenti se si preferisce un effetto meno duraturo nel tempo si esegue la tecnica del trucco semipermanente: in questo caso i pigmenti vengono inseriti meno in profondità nella pelle (nell’epidermide).
A seconda delle tipologia di pelle da trattare la durata può variare: ha una durata minima di 6 mesi fino ad arrivare ai 5 anni prima di dover essere sistemato con un nuovo ritocco.
I principali trattamenti PMU includono ombreggiatura, sfumatura e tecnica pelo a pelo per le sopracciglia, per la zona occhi si esegue la sfumatura eyeliner (superiore o inferiore), sfumatura e contorno/definizione per le labbra e per chi ha sempre desiderato le lentiggini, grazie al nostro servizio sarà possibile averle. Questi trattamenti possono essere personalizzati in base alle preferenze individuali, per ottenere risultati naturali e soddisfacenti.
Assolutamente no, ma può essere leggermente fastidioso. Ovviamente il dolore è soggettivo, ogni persona ha una soglia diversa di sopportazione del dolore, ma possiamo affermare che per la maggior parte delle nostre clienti la seduta è totalmente sopportabile.
La prima seduta dura all’incirca tre ore, il tempo necessario per decidere la forma adeguata al caso per poi andarla a realizzare.
Mentre la seconda seconda durerà due ore; in questa fase si andrà a rinforzare il pigmento, rifinire eventuali asimmetrie, andando a definire ancor meglio la forma.
Il ritocco annuale varia da molti fattori; dipende dal tipo di pelle, dalla cura durante il processo di guarigione, dalla cura e pulizia della pelle e dalle abitudine quotidiane di una persona come ad esempio il fumo.
Per la pelle grassa può essere che ci sia la necessità di effettuare il ritocco ogni 6 mesi, mentre per la pelle mista/secca si andrà ad effettuare il ritocco all’incirca ogni 12 mesi, 2 anni o più.
Si, è sempre un tatuaggio poiché si immette del pigmento sotto cute. La differenza tra un tatuaggio e il trucco permanente sta nell’utilizzo differente dei pigmenti: infatti quelli utilizzati nel mondo del tatuaggio impediscono al nostro corpo di essere smaltiti, mentre grazie alle molecole presenti nei pigmenti per il PMU queste fanno si che il pigmento venga fagocitato dal nostro corpo; in questo modo il pigmento col passare del tempo andrà pian piano a schiarirsi.