Cura del piercing: Sai come curarlo correttamente?

Introduzione

Quando si tratta di avere un nuovo piercing non si aspetta altro che quel momento ma poi sappiamo come prendercene cura? Fare un nuovo piercing è sicuramente un momento emozionante e significativo nella nostra vita, ma bisogna ricordare che avere una corretta dose di informazioni per la cura del piercing è fondamentale per garantire una guarigione senza problemi e per mantenere il piercing bello da vedere e soprattutto sano nel tempo. Ogni tipo di piercing richiede attenzioni specifiche per preservare la zona e prevenire possibili complicazioni; in questo articolo esploreremo i passaggi essenziali per la cura post piercing, insieme a consigli pratici per garantire una guarigione rapida ed efficace.

Indice

• Cosa fare dopo aver fatto il piercing
• Cosa non fare dopo aver fatto il piercing
• Cura specifica per le diverse parti del corpo
• Tempo di guarigione e sintomi normali
• Quando consultare un professionista
• Conclusioni

Cosa fare dopo aver fatto il piercing

1. Pulizia regolare e delicata

Il primo step fondamentale da apprendere nella propria routine post piercing è dedicare il tempo necessario alla pulizia regolare e delicata del foro; può sembrare scontato ma prendere questa buona abitudine fin da subito ti permetterà di godere di una guarigione ottimale del piercing. Il corpo infatti, per questo tipo di ferita che crea il piercing, non potrà in autonomia formare una crosticina che sia in grado di proteggere il foro da agenti patogeni esterni ma lo dovrai fare tu quotidianamente mantenendo il più pulito possibile il foro.

Se dedichi la giusta cura e attenzione in questa fase la pelle che andrà poi a ri-formarsi intorno al gioiello, troverà un ambiente sano e pulito, e l’aspetto del tuo piercing sarà pressoché perfetto.

“Ma quante volte al giorno devo pulire il nuovo piercing?”

Ti basterà lavare delicatamente la zona due volte al giorno utilizzando un detergente delicato e acqua tiepida. Dopo aver lavato la zona è fondamentale asciugare accuratamente il piercing con un panno pulito, per evitare un accumulo di umidità (ambiente favorevole per i germi e batteri).

2. Utilizzo di soluzioni fisiologiche

Le soluzioni fisiologiche sono delle alleate preziose per la guarigione dei piercing; applica queste soluzioni sulla zona del piercing almeno due-tre volte al giorno.
Le soluzioni fisiologiche aiutano a mantenere pulita la zona, riducendo il rischio di infezioni e favorendo una guarigione più rapida. Per disinfettare la zona raccomandiamo l’uso esclusivo di queste soluzioni.

Non adottate quindi l’uso di alcol, perossido di idrogeno o prodotti aggressivi, poiché possono irritare la pelle e ritardare la guarigione.

3. Cambio dei gioielli solo dopo la guarigione

Questo è uno dei momenti più attesi dalle persone: il cambio del gioiello!
Le cose belle sono sempre le più attese, ma mai come in questo caso bisogna attendere e portare pazienza perché si rischia di alterare negativamente la zona del foro creando complicazioni al piercing.
Infatti un errore comune è quello di rimuovere il gioiello iniziale troppo presto; il piercing iniziale, nella sua basicità, è scelto appositamente per facilitare la guarigione e dovrebbe rimanere al suo posto fino a quando il foro non è completamente guarito.

“Ma quanto ci impiega un piercing a guarire?”

La maggior parte dei piercing richiede da 6 a 12 settimane per la completa guarigione, ma il tempo può variare a seconda della parte del corpo e del tipo di piercing.
Arte Viva ti consiglia di consultare sempre il piercer che ha eseguito il foro per il cambio del gioiello.

4. Mantenere le mani pulite

Nel periodo di guarigione di un piercing le mani, che devono essere sempre pulite, sono un aspetto fondamentale.
Una buona norma che beneficia innanzi tutto la salute della nostra pelle, sarebbe quella di non toccare mai il viso con le mani sporche; partendo da questo presupposto dobbiamo ricordare che avere un nuovo piercing equivale ad avere una piccola ferita da curare nel tempo, quindi bisogna avere le giuste attenzioni soprattutto a livello di igiene.

Durante il giorno infatti tocchiamo oggetti e superfici che possono essere intrisi di batteri o germi, un esempio lampante è il nostro amato smartphone: vari studi hanno appurato che lo schermo di uno smartphone ospita l’80% di batteri umani, microrganismi e batteri di tutti i tipi. 

Le mani quindi se non vengono lavate possono intaccare negativamente il piercing, in quanto i germi e i batteri entrando in contatto col foro possono essere fonte di infezioni. Ricordati sempre: prima di toccare il tuo piercing, se proprio lo devi fare, lavati sempre le mani accuratamente con un sapone antibatterico.

Cosa NON fare dopo aver fatto il piercing

• Evita di toccare il piercing con mani sporche:
  Toccare il piercing con le mani sporche è uno dei principali fattori di rischio per le infezioni. Anche se può essere tentante evita di toccare il piercing senza aver prima lavato le mani accuratamente con sapone antibatterico.
• Non rimuovere il gioiello prima della guarigione completa:
  La tentazione di cambiare il gioiello poco dopo aver fatto un piercing può essere forte, ma bisogna resistere. Il gioiello iniziale è stato scelto appositamente per la guarigione e la sua precoce rimozione può causare irritazioni e complicazioni: non rimuovere il gioiello prima che il piercing sia completamente guarito, a meno che non sia strettamente necessario per ragioni mediche. Arte Viva consiglia di recarsi in studio per l’eventuale cambio del gioiello.
• Evita i bagni:
  Durante il periodo di guarigione è consigliabile evitare di entrare a contatto con l’acqua del mare, piscine, saune o bagni caldi, poiché possono contenere batteri nocivi.
•  Non toccare continuamente il gioiello:
  Non ruotare o muovere il gioiello durante la fase di guarigione. Ciò potrebbe irritare il tessuto.
• Non Indossare indumenti stretti o ruvidi:
  Scegli abiti comodi e traspiranti che non sfreghino o irritino il piercing.
• Non utilizzare trucco o creme sulla zona del piercing:
  Evita di applicare trucco, lozioni o creme sulla zona del piercing, poiché possono ostruire i pori e ritardare la guarigione.
  

Cura specifica per le diverse parti del corpo

Ogni parte del corpo ha le sue caratteristiche e richiede attenzioni specifiche post foro. Ecco alcuni suggerimenti per la cura di alcuni tipi comuni di piercing:

Piercing al naso

Pulisci delicatamente sia l’interno che l’esterno del naso con una soluzione fisiologica. Per garantire una pulizia ottimale anche all’interno della parete nasale, consigliamo l’utilizzo dell’acqua termale spray nasale.

Evita di soffiare il naso in modo aggressivo per non irritare il piercing.

Piercing all’orecchio

Evita di dormire sul lato del piercing nei primi giorni per evitare pressioni e sfregamenti.

Piercing al labbro o lingua

Risciacqua la bocca con un collutorio non alcolico dopo ogni pasto e prima di andare a letto. Nei primi giorni evita l’uso di alcol e non fumare, perché andrebbero a portare complicanze non indifferenti nella guarigione.

Piercing al ventre

Scegli indumenti comodi e non troppo stretti per evitare irritazioni nella zona del piercing.

Tempo di guarigione e sintomi normali

Il tempo di guarigione varia a seconda della parte del corpo e del tipo di piercing, ma solitamente va da 6 a 12 settimane. Durante il periodo di guarigione, potresti sperimentare alcuni sintomi normali come ad esempio: rossore, gonfiore e secrezioni chiare. Non devi avere nessun tipo di preoccupazione qualora dovesse succederti, perché questi sintomi fanno parte del processo di guarigione.
Bisogna pensare che il nostro corpo deve rimarginare una ferita in cui al suo interno è inserito un elemento a lui sconosciuto, per cui è del tutto normale che il corpo risponda in questo modo.

Quando consultare un professionista

Se notate segni di infezione come arrossamenti intensi, gonfiori anomali e secrezioni giallastre o verdi, è fondamentale consultare un professionista immediatamente.
Altri segnali di allarme includono:

• sanguinamento e dolore persistente
• il piercing sembra non guarire mai oppure peggiora nonostante la cura corretta

Noi di Arte Viva Tattoo ti consigliamo, qualora dovessi riconoscere uno di questi segnali, di recarti tempestivamente in studio dal piercer per risolvere al meglio la situazione.

Non improvvisare in  metodi fai da te! Si tratta di salute del tuo corpo quindi rivolgiti sempre e solo a professionisti.

Conclusioni

Seguire attentamente i consigli forniti e adottare le giuste precauzioni è essenziale per una guarigione perfetta del tuo nuovo piercing. Come abbiamo visto insieme ogni parte del corpo ha le sue specifiche esigenze, quindi assicurati di seguire le istruzioni attentamente.

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